Una nuova torre sta per nascere a Milano, un edificio di 22 piani alto circa 94 metri in Piazza Luigi Savoia. Mi.C è un progetto architettonico che guarda al disegno urbano e al paesaggio della piazza, nato dalla penna di Park Associati per rigenerare la zona della Stazione Centrale e servire a ufficio per oltre 2000 persone. L’intervento darà nuova vita all’ex Hotel Michelangelo, un simbolo dello skyline milanese da più di mezzo secolo.
Il concept creativo della nuova torre è piuttosto semplice e pulito, prevedendo una razionalizzazione dei flussi di spostamento e implementazione della pedonalità a terra.
Generato da due torri gemelle di altezze diverse, il nuovo edificio si sviluppa in un volume a cortina che lega il complesso all’isolato che lo circonda. Il piano terra, generoso in altezza, è uno spazio di condivisione aperto parzialmente al pubblico che consente al pedone di attraversare l’intero edificio immerso nel verde. La facciata della torre si adatta e cambia con lo sviluppo delle funzioni che si susseguono piano dopo piano. Il grande protagonista è il vetro, sia come elemento di trasparenza, sia per il motivo geometrico che lo studio di architettura ha sviluppato per rendere l’architettura dinamica. Man mano che si sale verso l’alto, le cuspidi parzialmente opache e trasparenti cambiano di inclinazione, regalando un movimento ad una torre di fatto pressoché tutta di vetro. Seguendo le orme di Renzo Piano a Londra, anche nel Mi.C ci sono piani speciali pensati come veri e propri giardini pensili, con la vetrata che si apre alla città.
I lavori per la realizzazione della nuova torre partiranno nel 2023 e dovrebbero concludersi proprio entro le Olimpiadi Invernali 2026.
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