In Italia investire nell’acquisto di una casa è per certi versi molto legato a motivi culturali e sociali. Basti pensare che il 73% della popolazione italiana possiede almeno una casa di proprietà, un dato che è tra i più alti al mondo. Una casa acquistata è per gli italiani sinonimo di sicurezza e stabilità, un asset finanziario comprensibile anche da coloro che non sono così affini agli investimenti di denaro liquido, al meccanismo di obbligazioni e azioni e ai parametri che li contraddistinguono. È pur vero, però, che vincolarsi ad un investimento immobiliare significa mancare di liquidità per molto tempo, oltre che introdursi in una dinamica molto più complessa in caso di recesso dell’investimento. Per di più, il valore degli immobili in Italia si è mediamente svalutato, anche se un consulenza professionale è da preferirsi nell’ottica sia di vendita che di acquisto di un bene. Il consulente immobiliare, se esperto, può indirizzare il cliente che vende o acquista a comprendere il mercato immobiliare di riferimento, ottimizzandone il valore dell’immobile da un lato, o assicurando l’assenza di vincoli -per esempio ipoteche o vizi catastali- dall’altro.
Investire nell’immobiliare nel 2023 è un concetto finanziario cui ancora molti sembrano puntare, nonostante i rialzi dovuti all’inflazione. Chiaramente, rispetto ad altri momenti storici, il miglior investimento immobiliare lo si può ottenere acquistando in aree dove il valore immobiliare ha subito una diminuzione, quantificabile in 16,2% della disponibilità di immobili in vendita attualmente -fonte: Bankitalia-. L’immobile rappresenta dunque un asset finanziario amato dagli italiani, anche se come tutti gli investimenti comporta dei costi di gestione e dei rischi che bisogna ponderare con attenzione prima di procedere all’investimento. La cosa migliore da fare in termini di investimento, è sicuramente la diversificazione, prediligendo se e quando possibile un mutuo per l’acquisto di casa e i contanti per investimenti finanziari che possano supportare gli obiettivi su medio e lungo periodo.
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