BFF Banking group, la multinazionale specializzata nella gestione del credito e servizi specializzati per i fornitori della sanità e delle amministrazioni pubbliche, ha presentato il progetto Casa BFF, un nuovo headquarter milanese che raccoglierà tutti gli oltre 500 dipendenti che oggi lavorano nella sede di via Domenichino. L’accordo tra BFF e Fondazione Fiera Milano è stato siglato all’inizio del mese corrente ed è parte integrante di un più grande progetto di sviluppo e riqualificazione dell’area circostante CityLife, proprio di fronte ai padiglione 3 e 4 di Fiera Milano.
In un momento di grandi quesiti relativi al telelavoro e alla riduzione delle presenze in ufficio, Milano torna a costruire e lo fa all’insegna della sostenibilità. Infatti, la grande caratteristica di Casa BFF, un grande cubo tutto di vetro che si sviluppa su 5 piani per un totale di 7mila metri quadrati di superficie lorda, è la copertura fotovoltaica che provvede al fabbisogno elettrico dell’edificio. Il “tappeto energetico” è una vela fatta di 2600 metri quadrati di pannelli fotovoltaici che scherma l’involucro vetrato riducendo il surriscaldamento durante i mesi estivi e consentendo di produrre circa 360 megawatt ora.
Casa BFF è progettata dagli architetti Paolo Brescia e Tommaso Principi di OBR, che hanno pensato in accordo con la committenza di aggiungere alla parte dedicata agli uffici anche un museo. La nuova realtà museale sarà dedicata alle opere d’arte contemporanea italiana che la banca ha collezionato dagli anni Ottanta ai giorni nostri. La collezione è attualmente impegnata in un tour itinerante dal titolo “Art factor – The Pop Legacy in Post-War Italian Art”.
Foto: OBR – BFF Vista Agorà
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