Lo Studio Balance Architettura ha trasformato un edificio di fine Ottocento nella sede della startup italiana Satispay, un’app di pagamento che diventa ogni giorno sempre più popolare nel paese. Situato nel quartiere Isola di Milano, a metà strada tra la Stazione Centrale e la Stazione di Porta Garibaldi, il complesso comprende tre volumi divisi da due cortili, per un totale di 2.500 metri quadrati di uffici.

L’intervento ha riguardato la disposizione degli spazi, la gestione dei percorsi e la creazione di luoghi a vocazione sociale, con aree verdi di relax e di incontro. Gli ambienti, distribuiti su quattro piani -di cui uno al piano interrato-, sono separati per competenze al fine di rendere più funzionale il lavoro. Il risultato è una sorta di villaggio, chiamato “Casa Satispay”, dove tutti i diversi settori rimangono allo stesso tempo interconnessi e facilmente accessibili. Accoglienti e casalinghi, gli interni sono ravvivati da ampie vetrate e dal continuo dialogo con l’esterno: sono spazi fluidi caratterizzati da mobili su misura in legno di betulla e pavimenti in cemento, travi a vista e accenti rossi. Uno specifico progetto paesaggistico, pensato sia per l’interno che per l’esterno, punta a migliorare la qualità del lavoro delle persone.

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Collegate da percorsi specifici, le diverse aree (il marketing, lo sviluppo IT, l’amministrazione, le risorse umane, il business development, l’account management e i team legali) sono distribuiti intorno a una lobby centrale che diventa il fulcro dell’intera sede e uno spazio condiviso. Al piano terra sono stati aggiunti pannelli divisori in policarbonato, scale e blocchi di servizio; al primo piano, i due edifici separati dal cortile più grande sono collegati da una passerella, e il livello -1, che da solo occupa 1.000 mq, serve come area comune.

Foto courtesy Beppe Giardino