Park Associati ha firmato il progetto di hard retrofitting (rifacimento delle facciate “intenso”) del quartier generale de Il Sole 24 Ore. Lavorando in facciata, lo studio milanese ha trasformato il volume cubico, chiuso, della sede in un volume trasparente, accessibile e innovativo. La facciata è stata rimodellata nella sua interezza per rendere il volume più slanciato. Il vetro, grande protagonista dell’intervento, contribuisce alla permeabilità dell’edificio, alla sua pulizia e trasparenza, tutte qualità che puntano al miglioramento psicofisico dei lavoratori del centro.
I pannelli di vetro sono intervallati da lesene metalliche utilizzate come montanti e traversi per la parte trasparente e porzioni di facciata vetrata serigrafate che ridisegnano campiture geometriche capaci di riflettere e rifrangere la luce solare con angoli di inclinazione diversi.
All’interno del ritmo di facciata descritto dai serramenti di alluminio che supportano i vetri, logge a doppia altezza scavate nel perimetro rompono l’uniformità delle superfici principali generando un’estensione dell’ufficio all’aperto.
Per le due facciate principali è stato scelto un vetro altamente performante che ricopre i fronti opposti dell’edificio, quello est e quello ovest. Il fronte nord è invece rivestito con lamiera pressopiegata, microforata e verniciata. Un soluzione intelligente e intuitiva che connota le scale di sicurezza alloggiate proprio su questa facciata.
A partire dal piano terra, i percorsi e gli interni studiati con il supporto di DEGW-Lombardini 22 disegnano un headquarter accogliente e assertivo. La pensilina coperta sulla strada accompagna i visitatori e i dipendenti del centro alla hall di ingresso, un grande volume multilivello descritto da vie luminose che indicano la direzione al bar, al giardino e agli ascensori.
La distribuzione ai piani superiori, completamente riservati a uffici, guarda alla flessibilità per adattarsi a seconda delle esigenze e delle diverse funzioni. La caratteristica più saliente in questa parte dell’edificio è proprio il rapporto diretto e costante con l’ambiente esterno, ridefinito nel progetto proprio dalla quasi totale presenza del vetro.
Al quinto piano, dove si trovano gli studi di Radio 24, ci sono logge e spazi dedicati a incontri e interviste. Si aggiungono poi due piani di nuova realizzazione destinati a sale riunioni e spazi di rappresentanza. Al decimo piano, un terrazzo di 850 metri quadrati alterna momenti di verde a diverse quote con sedute integrate a spazi riparati da una pensilina che protegge dalla luce solare.
L’edificio ha ottenuto la certificazione LEED classe GOLD, Core and Shell.
Foto di: Andrea Martiradonna, Mario Frusca, Nicola Colella. Foto courtesy Park Associati.
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