Non ha ancora un nome e non è chiaro se quest’ultimo sarà affiancato a quello di uno sponsor, ma l’arena di Santa Giulia è già definita l’arena dei record, ovvero l’arena più grande d’Italia. La struttura potrà ospitare 16mila persone, 15mila di queste sedute e 1000 in piedi. I lavori dovrebbero iniziare l’anno prossimo, autunno 2022, per terminare qualche mese prima dell’accensione del braciere Olimpico.
Luogo chiave delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina, che si terranno nel 2026, l’area è voluta e finanziata dal colosso tedesco Eventim, oggi riportato sui rendering della facciata principale, specializzato nei servizi di biglietteria e spettacolo live. Durante le Olimpiadi l’arena sarà utilizzata per la kermesse sportiva, per poi passare a spazio eventi sportivi, culturali e di lifestyle. Pare addirittura che alcune società sportive milanesi siano già in fila per poterla utilizzare come spazio coperto all’ombra della Madonnina.
“Nel modo moderno di intendere le olimpiadi niente può essere fatto e rischiare di non vederlo utilizzato”, ha precisato il sindaco Sala parlando con i giornalisti a margine della conferenza stampa. “Sono soddisfatto di questa presentazione anche perché la partnership scelta è con una società leader nella gestione di eventi e quindi porteranno la loro esperienza già collaudata altrove”
Ad oggi si sa ancora poco sulla descrizione architettonica dell’edificio, che potrebbe cambiare nel corso di quest’anno. Già si sa però che lo spazio occupato dall’arena misurerà circa 50mila metri quadrati, per un intervento da 180 milioni di euro. L’arena si imposta nel quartiere di Santa Giulia e sarà dotata di due parcheggi multipiano capaci di ospitare fino a 2750 veicoli, sebbene la volontà del patron di Eventim sia quello di stimolare le persone a raggiungere l’arena con mezzi pubblici o micromobilità elettrica. Per di più, lo spazio antistante l’arena coperta è pensato per portare gli eventi all’aperto sfruttando i quasi 10mila metri quadrati di superficie a disposizione.
L’arena sarà dotata di diversi livelli; un piano intero della struttura sarà dedicato a Sky box, ristoranti e servizi per i clienti. La restante parte della superficie sarà invece ottimizzata per ospitare spettacoli e concerti sfruttando le qualità acustiche dell’edificio.
Rendering courtesy Eventim
Scrivi un commento