Ceetrus Nhood si è aggiudicato il concorso indetto da “Reinventing Cities”, un bando internazionale indetto dal Comune di Milano che si occupa di creare nuovi sviluppi sostenibili nelle principali città europee.

Piazzale Loreto è da sempre uno dei principali snodi attraversato giornalmente da migliaia di automobilisti. Dal 2025, data presunta di completamento del progetto di riqualificazione, il Piazzale diventerà un’agorà verde, una piazza con anfiteatro a gradoni, percorsi ciclopedonali ed elementi d’acqua. La piazza sarà divisa su tre livelli, con il percorso carraio spostato ai lati. Il livello strada sarà collegato all’area interna del piazzale attraverso scale, rampe e ascensori. Il progetto ambisce a trasformare piazzale Loreto da non-luogo a spazio aperto, inclusivo e sostenibile. I quartieri che vi si affacciato avranno dunque modo di essere ricollegati a viale Buenos Aires, colmando la cesura con circa 24mila metri quadrati di spazio pubblico pedonale di cui oltre 12mila occupati dalla sola piazza. I lavori dovrebbero partire entro il 2023 e terminare nel 2025 o comunque entro la stagione Olimpica di Milano 2026.

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Un estratto del comunicato stampa di Palazzo Marino: “Loreto è una delle piazze più importanti di Milano e rappresenta la più grande scommessa di trasformazione di una piazza milanese dai tempi della pedonalizzazione di piazza Duomo – dichiara l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran –. Negli ultimi anni tante piazze sono cambiate, ne sono nate due nuove pedonali, di grandi dimensioni, come Gae Aulenti e Tre torri. Il progetto per Loreto ha la stessa potenza, con la differenza che rigenera un luogo esistente con l’obiettivo di rendere via Padova, viale Monza e via Costa delle nuove vie del centro di Milano, garantendo una crescita commerciale e pedonale a corso Buenos Aires”.

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Il grande buco nero urbanistico, sito a soli tre chilometri dal Duomo, ha visto collaborare numerosi studi di architettura, di ingegneria e di urbanistica capitanati da Ceetrus Nhood, firmatario del futuro volto del piazzale. Il progetto “Milano per LOC”, che sta per Loreto Open Community” è stato studiato in collaborazione con Arcadis Italia, Metrogramma Milano, Mobility in Chain, Studio Andrea Caputo, LAND, Temporiuso e Squadrati.