Per combattere in modo efficace il virus Sars-Cov-2 è necessario attenersi scrupolosamente alle linee guida emanate dal Ministero della Salute e da tutti gli organi che ruotano attorno ad esso. Tra le diverse abitudini che caratterizzeranno la vita dei popoli del Mondo nei prossimi mesi, ecco che anche la differenziazione dei rifiuti è fondamentale per il benessere nostro e di coloro che ci stanno attorno.
Se non si è positivi al Covid-19, la raccolta differenziata non cambia rispetto all’era pre virus. Fazzoletti, mascherine e guanti dovrebbero essere gettati nell’indifferenziato, utilizzando due o tre sacchetti disposti l’uno dentro l’altro. E’ bene poi chiudere in sicurezza il sacchetto e gettarlo come si fa abitualmente nel contenitore per la raccolta condominiale o in quello dedicato alle residenze autonome.
Se si è positivi al Covid-19 o in quarantena obbligata, non sarà più necessario differenziare i rifiuti, che invece andranno gettati tutti nell’indifferenziato. Per tutta la durata di gestione del rifiuto, dal sacchetto al contenitore condominiale o dedicato ad abitazioni singole, utilizzare guanti monouso. I rifiuti dovranno essere buttati in un sacchetto costituito da due o tre sacchetti disposti uno dentro l’altro, per evitare che il sacchetto interno si rompa facendo fuoriuscire materiale potenzialmente contaminato. A seguito delle operazioni di smaltimento del rifiuto, è di fondamentale importanza buttare i guanti usati in nuovi sacchetti per la raccolta indifferenziata e lavare accuratamente le mani.
Un’altra nota molto importante riguarda gli animali da compagnia, che non devono, in nessuna occasione, avvicinarsi ai sacchetti contenenti rifiuti.
Fonte: Comune di Milano
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