La manovra correttiva della Legge di Stabilità 2017 ha introdotto una tassazione per gli affitti brevi, ovvero fino a 30 giorni, gestiti attraverso portali web o altri intermediari. Il più famoso Airbnb, ma anche i suoi colleghi on e offline, saranno chiamati al versamendo della cedolare secca al 21% dal 16 ottobre. Un obbligo già ribadito, con una scadenza inizialmente prevista per il 17 luglio ma poi protrattasi per difficoltà di adeguamento da parte di molti agenti e portali. Scatterà a ottobre la cedola per i canoni gestiti in settembre, che ha portato all’avvio immediato della formazione per gli agenti immobiliari, così da poterli mettere in condizioni di affrontare la scadenza del contributo. Il provvedimento ha previsto inoltre una procedura con maggiori adempimenti da parte degli agenti o intermediari immobiliari, che ora dovranno versare l’imposta d’affitto all’Erario, diversamente da quanto avvenuto sinora. E in caso di inadempienza sono state predisposte sanzioni fino a 2000 euro.
Una buona gestione dell’immobile non è mai stata così importante. Le normative sempre più calzanti sembrano puntare in direzione di un approccio professionale capace e in grado di gestire, nonché ottimizzare, l’immobile da affittare. Oggigiorno un buon servizio di gestione immobiliare, che sia completo e che possa ben supportare il proprietario dell’immobile affittato, deve essere coadiuvato da agenzie con esperienza e capaci di trarre il maggior profitto attraverso una gestione moderna ed efficace dell’immobile.
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