Abbiamo già introdotto il contenuto del Superbonus 110% e degli altri interessanti bonus che attualmente stanno spopolando in città e non solo. Sarà capitato anche a voi di percorrere una delle vie milanesi e notare la quantità di ponteggi e cantieri che costellano il capoluogo. Al fine di incentivare queste attività, il legislatore ha previsto nell’ultimo decennio agevolazioni fiscali che guardano all’intero organismo edilizio, dividendolo nelle sue componenti principali e creando scadenze ed aliquote rinnovate da anno in anno.
Detrazioni fiscali e finestre temporali aggiornate:
- Bonus Casa, è previsto per tutte le ristrutturazioni strutturali nel campo immobiliare, e ad oggi l’aliquota della detrazione è pari al 50% dei lavori effettuati. La detrazione del 50% scadrà il prossimo 31 dicembre 2021, per poi tornare al 36%;
- Bonus Mobili: utile per arredare gli immobili che già godono del Bonus Casa. Anche in questo caso l’aliquota è pari al 50% delle spese effettuate;
- Ecobonus, previsto per interventi di riqualificazione energetica, l’aliquota dipende dalla tipologia di implementazione, ad esempio aggiunta di pompe di calore o fotrovoltaici. La detrazione tra il 50% e il 65% scadrà il prossimo 31 dicembre 2021;
- Sismabonus, previsto per interventi di ristrutturazione strutturale che puntino alla riduzione del rischio sismico. La detrazione tra il 50% e l’ 85% scadrà il prossimo 31 dicembre 2021;
- Bonus Facciate, previsto per interventi finalizzati al recupero o al restauro della facciata di edifici esistenti ubicati nei centri storici e in zona B, ovvero parti già urbanizzate anche se edificate parzialmente. La detrazione del 90% scadrà il prossimo 31 dicembre 2021;
- Bonus Verde, per la sistemazione del verde relative a edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione, realizzazione di pozzi e copertura a verde di giardini pensili. La detrazione del 36% scadrà il prossimo 31 dicembre 2021;
- Superbonus 110% previsto per gli interventi di riqualificazione energetica e di riduzione del rischio sismico. In questo caso la detrazione ha un orizzonte temporale che cambia in funzione del beneficiario. Infatti, per unità monofamiliari il limite è fissato per il 30 giugno 2022 (60% dei lavori) e la restante parte entro dicembre 2022, mentre per persone fisiche con edifici plurifamiliari tra le 2 e le 4 unità ed i condomini è fissato per il 31 dicembre 2022. Per coloro che ricadono nella categoria IACP invece il limite è fissato per il 30 giugno 2023 (60% dei lavori) e la restante parte entro dicembre 2023.
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