Cina: nel corso del 2013 si è registrato un incremento notevole del numero di separazioni rispetto agli scorsi anni e il tutto, sembra per evadere una legge ( varata dal governo per cercare di porre un freno alla crescita esponenziale dei prezzi delle case e frenare la speculazione) che prevede una tassazione del 20% sul plusvalore alla vendita di seconde case ma che, per un cavillo legale, “grazia” le coppie che si lasciano.
L’incremento dei divorzi a Pechino “si spiega con l’evasione fiscale da parte di persone che beneficiano di una lacuna nella legislazione la quale permette, alle coppie che possiedono due beni immobiliari, di non pagare la tassa su almeno una delle due proprietà in caso di divorzio o separazione” ha dichiarato l’esperto matrimonialista Li Ziwei, ex funzionario di Pechino. (fonte Afp)
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