Il primo semestre 2019 è stato per Milano un periodo di grande crescita dal punto di vista immobiliare. Rispetto al primo semestre del 2018, si è passati da 12200 a 13700 transazioni, pari al 12,3% in più. Dall’analisi della tipologia, gli investitori del mattone puntano per la maggior parte ad abitazioni che vanno dai 50 agli 85 mq. Destinate prevalentemente a nuclei familiari con due componenti e spesso considerate come seconde case da mettere a reddito, queste fasce dimensionali hanno rappresentato circa il 42% delle transazioni complessive. Piccole dimensioni equivalgono spesso a soluzioni economicamente più accessibili per quanto riguarda costi generali e costi di gestione, oltre che essere particolarmente interessanti per la locazione transitoria.
L’aumento nel numero di transazioni è un fenomeno che interessa tutta la città, mentre l’andamento dei prezzi di vendita ha delineato movimenti differenziati rispetto alle diverse zone.
Gli attuali sviluppi immobiliari residenziali sono prevalentemente localizzati nell’ambito urbano interno alla circonvallazione. Ci sono però altri progetti di trasformazione urbana che apporteranno un grande numero di alloggi nuovi di zecca. Tra questi, spiccano il completamento dell’ambito di Santa Giulia, con circa 3000 nuovi appartamenti, il progetto smart di Cascina Merlata, con 1700 nuove residenze e la realizzazione di circa 570 appartamenti del progetto SeiMilano. Oltre a questi, in area urbana, Milano City Village con 163 unità immobiliari, Maggiolina con 137 appartamenti, Piranesi 44 con 119 appartamenti, Corte Verde, con 120 appartamenti, Durando-Andreoli Morghen, con 100 appartamenti, Novamper, con 102 appartamenti, e Porta Vittoria su viale Molise con ben 350 appartamenti.
Per riassumere, l’offerta immobiliare all’esterno della circonvallazione ammonta a circa 6400 unità, di cui circa 1000 in territorio urbano consolidato e 5300 in zone di nuova generazione. All’interno della circonvallazione, invece, le nuove offerte sono ottenute tramite interventi di sostituzione e recupero edilizio, che ammontano a circa 5500 unità e mostrano valori medi di vendita tra i 6000 e gli 11000 euro al metro quadrato rispetto ai 3000-4000 della zona esterna.
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