Il mercato immobiliare di Milano raggiunge nuovi record, con il prezzo medio per l’acquisto di una casa che ha superato la soglia dei 5.000 euro al metro quadro. A luglio 2024, infatti, il costo medio si attesta a 5.032€/mq, segnando un incremento del 2,1% rispetto allo stesso periodo del 2023. L’aumento dei prezzi è evidente su tutte le scale temporali: su base mensile si è registrato un +0,9%, mentre il dato trimestrale mostra un incremento dello 0,8%. Ad agosto 2023, il prezzo medio al metro quadro era di 4.951 euro. Tuttavia, fino a giugno 2024, il mercato ha mantenuto i valori appena sotto la soglia psicologica dei 5.000€, con una media di 4.987€/mq, per poi superarla a luglio.

Il panorama dei prezzi varia sensibilmente in base alla zona. Alcuni quartieri hanno toccato nuovi massimi, tra cui Baggio, che ha visto un aumento del 4,4% rispetto al 2023. Nelle aree centrali, come Centro Storico, Fiera-De Angeli e Garibaldi-Porta Venezia, i prezzi raggiungono cifre impressionanti, con una media di 7.212€/mq. Greco-Turro non è da meno, registrando un incremento del 4%, sfiorando i 4.400€/mq. Tra le crescite più significative, spiccano Famagosta-Barona, con un incremento di quasi il 9%, portando il prezzo a 4.240€/mq, e San Siro-Trenno-Figino, che segna un aumento del 6%, raggiungendo una media di 4.581€/mq. Non tutte le aree vedono un rialzo dei prezzi. Nei quartieri Comasina-Bicocca, si osserva una lieve diminuzione dello 0,2%, con una media di 3.928€/mq. Anche Porta Vittoria registra una flessione: -2% rispetto al 2023 e -1,3% su base trimestrale, sebbene i prezzi restino elevati con 6.563€/mq.

Confrontando Milano con altre città metropolitane italiane, il capoluogo lombardo si conferma come la città meno accessibile. Subito dopo troviamo Venezia, con una media di 4.498€/mq, seguita da Firenze con 4.126€/mq. Roma, invece, si piazza al quinto posto. Milano si distingue ancora una volta per l’attrattiva del suo mercato immobiliare, ma anche per l’esclusività che, con prezzi in continua crescita, la rende una delle città più ambite e allo stesso tempo inaccessibili d’Italia.