Elon Musk ha confermato che Cybertruck ha superato le fasi di progettazione e ingegneria.

Su questa nota, Musk ha detto che la produzione del Cybertruck richiederà una pressa di fusione ancora più grande di quella utilizzata per la Tesla Model Y. infatti, per produrre la scocca del camion servirà una pressa da 8.000 tonnellate, ben 2mila in più rispetto alle 6.000 tonnellate della Model Y.

I primi Cybertrucks a raggiungere la produzione saranno le varianti più potenti, a tre motori, secondo un rapporto precedente. Le versioni più economiche saranno invece costruite nel 2022. I Cybertrucks saranno costruiti nella nuova Gigafactory di Tesla ad Austin, Texas, che potrebbe essere operativa già nei prossimi mesi. E nel mentre, è boom di richieste per Cybertruck, che ad oggi arrivano a contare ben più di 1 milione di adesioni.

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Cybertruck è costruito con un guscio esterno fatto per la massima durata e protezione dei passeggeri. A partire da un esoscheletro quasi impenetrabile, ogni componente è progettato per una forza e una resistenza superiori, dalla pelle strutturale in acciaio inossidabile Ultra-Hard 30X laminato a freddo al vetro blindato Tesla.

Qesta tipologia di materiale aiuta a eliminare le ammaccature, i danni e la corrosione a lungo termine. L’esoscheletro così configurato è liscio, monocromatico, studiato per dare un impatto estetico diremmo quasi militare all’esterno e nel contempo fornire ai passeggeri la massima protezione. Il vetro ultra-forte e il composito a strati di polimeri possono assorbire e reindirizzare la forza dell’impatto per migliorare le prestazioni e la tolleranza ai danni. La potente trasmissione e il basso centro di gravità forniscono uno straordinario controllo della trazione e della coppia, consentendo un’accelerazione da 0-60 mph in soli 2,9 secondi e fino a 500 miglia di autonomia.

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Tesla prevede di consegnare i primi esemplari del suo Cybertruck entro la fine di quest’anno.”Faremo alcune consegne del Cybertruck nel 2021″, ha detto Musk, “ma la produzione in volume è fissata per il prossimo anno”.

Foto courtesy Tesla.com